I fondamenti teorici del nostro approccio scientifico

Il nostro impegno per la salute del suolo segue le indicazioni della Soil Food Web, la spora Giorgia ne è microscopista certificata.
Nel nostro lavoro ci guidano gli insegnamenti della Dottoressa Elaine Ingham, i cui articoli sulla rete alimentare del suolo sono tra i più citati nel campo della salute del suolo.

Cosa è Soil Food Web? 
La rete alimentare del suolo è un approccio microbiologico all’agricoltura.

Cosa significa?

Vuol dire lavorare insieme ai microrganismi che sono naturalmente presenti nel terreno creando una rete alimentare del suolo. Quando il suolo è sano, è ricco di tante specie di microrganismi che vivono instaurando relazioni simbiotiche con altre specie, tra cui le piante. Le piante fanno la fotosintesi e alimentano, attraverso gli essudati radicali, funghi e batteri. Questi a loro volta alimentano i microrganismi superiori e le piante con minerali e sostanze nutritive.

Puoi immaginare la rete alimentare del suolo come il web, la rete Internet: ogni elemento è parte di un sistema più grande che è in continua evoluzione, ogni elemento è collegato agli altri grazie a un modello di intelligenza diffusa, ogni elemento determina il funzionamento dell’intera rete.

La comunità di organismi che vive nel terreno e forma la rete alimentare del suolo lavora in armonia sia con gli elementi sotto terra sia con gli elementi che si trovano sopra. Quando la rete alimentare del suolo è funzionante, sono molti i benefici che ne derivano.

L’agricoltura industriale ha drasticamente ridotto la biodiversità del suolo attraverso pratiche meccanizzate invasive e l’utilizzo di prodotti chimici. Le colture, vivendo in un suolo privo di microrganismi, hanno incessantemente bisogno di input esterni − spesso sintetici − per la loro sopravvivenza. Questi input paralizzano i naturali cicli di nutrienti e spengono il perfetto funzionamento della rete alimentare del suolo. Il risultato è un terribile circolo vizioso che si riflette anche fuori, sulla superficie della terra. I prodotti inorganici di sintesi rendono impossibile la vita a microrganismi delicati e preziosi come i funghi. I funghi sono importanti perché conservano le grandi quantità di carbonio, in particolare di anidride carbonica (CO2), emesse dall’uomo e utilizzate dalle piante per la fotosintesi.
I funghi permettono il susseguirsi della catena alimentare del suolo e danno un grande contributo al bilancio del ciclo del carbonio e alla mitigazione delle emissioni di CO2. La mancanza di biodiversità del suolo determina una mancanza di biodiversità anche negli altri comparti ambientali con crescenti emissioni di CO2 non compensate e, di conseguenza, si genera un surriscaldamento globale. Ripristinare la rete alimentare del suolo con l’approccio Soil Food Web significa riportare l’equilibrio nel terreno, favorire la biodiversità e contenere le emissioni di carbonio. 

“Imparare a comprendere che la realtà è un insieme complesso di elementi, e che noi ne facciamo parte, potrebbe far prendere coscienza a molte persone del fatto che non siamo individui separati, ma siamo parte di un ecosistema e che le nostre azioni hanno ripercussioni su di esso. Questo è determinante nel modo in cui noi consideriamo o meno quello che ci circonda come interconnesso: l’essere umano deve imparare a concepirsi come parte di un tutto, non come individuo.”